Pro Vercelli e Internazionale 25, Juventus 20, Torino 17, Genoa 15, U.S.Milanese 13, Milan e Andrea Doria 12, Ausonia 5
Vista la parità al termine delle sfide di campionato, il regolamento prevede lo spareggio, da giocarsi in gara singola sul terreno della formazione che abbia totalizzato...... il maggior numero di reti segnate. In questo caso la Pro Vercelli. Ma c’è un problema: la data fissata per l’incontro è il 24 aprile e, per quel giorno, i vercellesi devono rinunciare ad alcuni dei loro più importanti calciatori, impegnati nelle file della nazionale militare. Al fine di riavere disponibili i propri tesserati, La Pro Vercelli chiede ufficialmente un cambio di data ma la Figc rende noto che spetta all’Internazionale la decisione finale di un eventuale spostamento. La società nerazzurra respinge la richiesta e impone agli avversari di presentarsi nel giorno prestabilito. Sdegnata da una tale mancanza di sportività la Pro Vercelli schiera, in segno di protesta, la quarta squadra, una formazione giovanile composta principalmente da undicenni. L’Inter, nonostante l’evidente disparità di forze, non si tira indietro e gioca l’incontro: finisce 10-3 per i nerazzurri, che riescono anche a farsi infilare tre volte da una squadra composta da “atleti” poco più che bambini. Ecco come entrò in bacheca il primo scudetto ...VERGOGNATEVI"
(di Giuseppe Morlando)
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